Nel caso ti fossi accorta/o che la somma del tuo Reddito di Cittadinanza percepita questo mese abbia subito un calo netto, la risposta potrebbe forse trovarsi nel fatto che nel mese precedente non hai speso tutti i soldi che ti erano stati versati.
Il testo definitivo sulla manovra del Reddito di Cittadinanza pubblicato in Gazzetta Ufficiale parla di un taglio pari a fino il 20% dell’ammontare della somma del mese successivo a quello in cui il R.D.C. percepito non sia stato speso interamente.
L’ammontare di beneficio non speso ovvero non prelevato, ad eccezione di arretrati, è sottratto, nei limiti del 20 per cento del beneficio erogato, nella mensilità successiva a quella in cui il beneficio non è stato interamente speso. Con verifica in ciascun semestre di erogazione, è comunque decurtato dalla disponibilità della Carta Rdc di cui all’articolo 5, comma 6, l’ammontare complessivo non speso ovvero non prelevato nel semestre, fatta eccezione per una mensilità di beneficio riconosciuto. Con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’econo- mia e delle finanze, da adottarsi entro tre mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto, sono stabilite le modalità con cui, mediante il monitoraggio delle spese effettuate sulla Carta Rdc, si verifica la fruizione del beneficio secondo quanto previsto al presente comma, le possibili eccezioni, nonché le altre modalità attuative.